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Facebook, una vetrina in saldo per fare business

Facebook è entrato in maniera prepotente nella quotidianità degli individui. Gli utenti hanno progressivamente modificato le proprie abitudini: il colosso di Zuckerberg ha “sfruttato” anche il fattore smartphone per diventare in tutto il mondo l’applicazione o piattaforma più consultata all’anno. Non è un caso se quasi due miliardi di utenti giorno dopo giorno si svegliano e consultano Facebook. Una vera e propria “like mania”, che è stato anche a più riprese criticato dagli esperti. Nonostante le polemiche e la dipendenza dal social network più conosciuto nel mondo, tutti gli aggiornamenti hanno concesso a Facebook di cambiare progressivamente veste, presentandosi anche come uno strumento estremamente utile per l’attività d’impresa e . Ecco tutti i motivi per considerare Facebook un importante alleato ai fini lavorativi:

Gli smartphone e la teoria della prossimità

Facebook e gli smartphone costituiscono un’accoppiata vincente anche per i brand: dilaga infatti il trend legato alla funzione “near by”. Durante la navigazione, le attività commerciali che sono registrate sul social network potranno apparire come vicine all’utente. Essendo tra gli alert, l’azienda si evolve, avvicinandosi sensibilmente, sia in senso fisico che in senso figurato, al suo consumatore.

Il coinvolgimento 2.0

Uno dei vantaggi del web è la possibilità anche di attirare in una continua “rete” i clienti. In tal senso, risulta molto utile collegare al sito corporate una pagina Facebook, con lo scopo di permettere all’utente di interagire maggiormente con il brand e di conoscerlo nei minimi particolari.

Facebook motore di ricerca

A confermare il lato commerciale del “diario digitale” studiato e inventato da Zuckerberg ecco apparire un dato. Sono sempre più le attività che si registrano su Facebook semplicemente per esserci. Nel corso degli anni, salgono infatti le statistiche che vedono gli utenti preferire Facebook a Google come motore di ricerca. L’evoluzione della ricerca passa dunque dalla barra di Facebook, ora utile non solo per cercare “persone, luoghi e cose”, ma anche per trovare – o ritrovare – aziende su un determinato territorio.

La vetrina digitale

Amici su Facebook vuole dire rete, e rete vuol dire potenziale guadagno. Il social network si è progressivamente trasformato in una vetrina. Su Facebook ormai si genera un bisogno – più o meno primario, più o meno latente – che l’azienda deve essere in grado di individuare in base ai desideri e ai comportamenti dell’utente. La vetrina digitale è la punta dell’iceberg di un marketing che si basa sempre più sul concetto di “behaviour”.

Target & budget

In virtù dei nuovi aggiornamenti, la profilazione di un target su Facebook è sempre più precisa. Questo aspetto palesa un doppio vantaggio per il brand: in primis, riesce a conoscere sempre meglio l’utente, ma gli consente anche di preservare buona parte del budget. Immaginiamo quindi Facebook – e il web intero – come un grande bersaglio: un tempo per fare “centro” nel cuore del cliente bisognava scoccare frecce a ripetizione nel mucchio. Ora è possibile puntare al target sempre e comunque, con costi decisamente inferiori.

Per questi motivi, anche le realtà più piccole “sbarcano” su Facebook. Molte di esse, preferiscono addirittura evitare di portare gli utenti su una piattaforma proprietaria. Il social network consente infatti di promuovere prodotti, di pubblicare testi, immagini e video, di sponsorizzare contenuti. Tutto avviene nello stesso “luogo digitale”, un vantaggio non indifferente sotto tanti punti di vista.

Massimo Uccelli
Fondatore e admin. Appassionato di comunicazione e brand reputation. Con Consulenze Leali mi occupo dei piccoli e grandi problemi quotidiani delle PMI.

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