In arrivo le lenti a contatto di Google? 1

In arrivo le lenti a contatto di Google?

Ultimamente si è tanto parlato dell’uscita dei famosi Glass di Google , venduti per molti, ma non per tutti, in america. Sono in molti a scommettere invece su una possibile uscita in un futuro non del tuto remoto, delle lenti a contatto firmate dalla casa di Mountain View.


Anche se la data di rilascio dei Glass non è ancora nota, Google sta continuando ad apportare modifiche e miglioramenti; in fatti settimana scorsa sono stati aggiornati con l’ultima versione del sistema operativo Android. Ci sono pervenute altre news, come il miglioramento dei comandi vocali ( possono essere ordinati per frequenza) e ancora la non disponibilità delle videochiamate. Non dobbiamo nemmeno dimenticarci dell’annuncio di gennaio, quando la società ha detto che i nuovi occhiali avranno lenti graduate, utilizzabili anche da chi ha problemi di vista. Da questa notizia, la supposizione di molti delle lenti a contatto.  Nel mese di marzo Google presentato un brevetto per una “lente a contatto multi-sensore”, un sistema che può funzionare come una periferica per una console, per uno smartphone, TV, ecc ecc. I sensori nelle lenti possono seguire il movimento e la luce in maniera molto accurata, il che potrebbe essere utilizzato modalità di controllo.Immaginatevi di muovere l’occhio per cambiare un brano che state ascoltando … Questa richiesta di brevetto cita anche altri tipi di sensori integrati nelle lenti, compreso un fotodiodo, un sensore di pressione, un sensore di conducibilità, un sensore di temperatura e un sensore di campo elettrico. Domenica scorsa ,è apparsa  un’altra domanda di brevetto di Google, che copre l’integrazione di microscopiche telecamere nelle lenti. Questa idea  è chiaramente parte della stessa visione, una lente che ci permetta di interagire quasi ed esclusivamente con il movimento degli occhi. Questa acquisizione di immagine tramite i nuovi dispositivi “possono seguire lo sguardo dell’utente e le immagini possono essere utilizzate per rilevare luce, i colori, gli oggetti, i volti o un semplice movimento. Le lenti potrebbero essere utilizzate anche da persone non vedenti, poiché il sistema potrebbe rilevare oggetti in movimento pericolosi.

Queste non sono le uniche indicazioni che Google ci ha dato. In un post nel blog nel mese di gennaio, si riparlato del progetto di lente a contatto intelligente, che è già in fase di test.

“Le abbiamo costruite per misurare i livelli di glucosio nelle lacrime con un minuscolo chip wireless e sensore di glucosio miniaturizzato, entrambi  incorporati tra due strati di materiale soffice nelle lenti a contatto.”

 

 

[fonte]

Massimo Uccelli
Fondatore e admin. Appassionato di comunicazione e brand reputation. Con Consulenze Leali mi occupo dei piccoli e grandi problemi quotidiani delle PMI.

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