Sondaggio: Smart home, a che punto siamo? 1

Sondaggio: Smart home, a che punto siamo?

Da un sondaggio Houzz emerge che il 47% si documenta in fatto di sistemi intelligenti, ma non ha ancora acquistato soluzioni Smart, mentre il 32% non si fida ancora dell’Internet of Things.

Milano, 26 giugno 2019 Una casa connessa, che conosce le nostre abitudini e che può essere comandata da una app o solo con l’utilizzo della voce. La Smart home – che fino a pochi anni fa era vista come la “casa del futuro” – è ormai una realtà sempre più diffusa e desiderata. Nel 2018, infatti, questo mercato ha raggiunto un valore di 380 milioni di euro, registrando un +52% sull’anno precedente1.

Houzz.it, la piattaforma online leader mondiale nell’arredamento, progettazione e ristrutturazione d’interni e d’esterni, ha indagato all’interno della propria community per capire come si rapportano gli italiani nei confronti della casa intelligente, cosa desiderano e cosa, per contro, costituisce ancora una resistenza.

Si parla molto di oggetti che migliorano la qualità della vita all’interno della propria casa in termini di sicurezza, risparmio energetico e comfort. Ma quanto di tutto ciò, in realtà, è già entrato nelle nostre case? Il 47% degli utenti di Houzz dichiara di documentarsi in fatto di sistemi intelligenti e IoT, ma non ha ancora fatto il passo di acquistare soluzioni Smart, mentre un proattivo 33% tiene regolarmente d’occhio il settore e ha già iniziato ad implementare la domotica della propria abitazione con 1/2 nuove soluzioni tecnologiche. L’11% è rappresentato da chi invece della tecnologia non ne può fare meno e ha già installato 5/6 tecnologie Smart. In coda, i più scettici: il 9% crede infatti che la casa connessa sia ancora un esperimento e non si fida totalmente dell’Internet of Things.

Le applicazioni più desiderate, quando si parla di casa intelligente, sono quelle legate alla videosorveglianza e alla predisposizione di sistemi di antifurto. Il 41% vorrebbe installare allarmi e domotica di controllo per aumentare la sicurezza della propria abitazione, il 31% desidera invece un sistema per controllare da remoto gli apparecchi della casa e gestire facilmente i diversi elettrodomestici. C’è anche un 28% che ama il comfort, e non sarebbe affatto dispiaciuto di poter comodamente comandare dal divano impianti luce, oscuranti o sistemi termici.

Il 59% della community di Houzz è concorde nell’ottimizzazione di un sistema più user-friendly che permetta una maggior comunicazione fra i differenti dispositivi, quindi non una App per ogni dispositivo o produttore, ma una piattaforma in grado di gestire i sistemi tutti insieme.

La domanda nasce allora spontanea. Cosa ci frena all’acquisto di un sistema intelligente? Dal sondaggio di Houzz emerge che il 32% teme per la propria privacy e ha paura che i propri dati sensibili vengano diffusi in maniera involontaria, il 27% crede che queste nuove tecnologie siano ancora troppo costose, il 18% teme di non saperne sfruttare appieno le potenzialità e, infine, il 10% crede che questi sistemi diventino obsoleti in tempi troppo rapidi. C’è anche un 11% che non sente il bisogno di aggiungere elementi domotici alla propria abitazione e per ora se la cava benissimo con le proprie vecchie abitudini.

Il desiderio di realizzare soluzioni abitative che uniscono comfort e risparmio energetico, permettendo al contempo il controllo da remoto di impianti di sicurezza, luci, temperatura e non solo, è in crescita tra gli utenti della community di Houzz, ha dichiarato Inés Cid, Direttore regionale Sud Europa. “Coinvolgere un esperto in domotica nelle fase di progettazione e scelta degli impianti ci aiuta a realizzare le nostre aspettative, oltre a garantire un progetto funzionale alle nostre esigenze”.

Il sondaggio è stato condotto tra 350 utenti iscritti alla community di Houzz Italia.

A proposito di Houzz

Houzz è la piattaforma online leader mondiale nella ristrutturazione e nel design che fornisce agli utenti tutto ciò che hanno bisogno per migliorare la propria casa da web o da mobile.

Dal rinnovo di una piccola stanza alla costruzione di una casa su misura, Houzz mette in contatto milioni di proprietari di case e appassionati di design con professionisti per la casa in tutto il paese e in tutto il mondo. Con il più grande database al mondo di progettazione e design, e una comunità in fermento in grado di sfruttare al meglio la tecnologia, Houzz è il modo più semplice per trovare l’ispirazione, ricevere consigli, scoprire prodotti e contattare i professionisti per trasformare la casa dei propri sogni in realtà. Con sede principale a Palo Alto, California, Houzz ha uffici internazionali a Londra, Berlino, Sydney, Mosca, Tel Aviv e Tokyo. Houzz è un marchio registrato a livello internazionale da Houzz Inc. Per ulteriori informazioni, visitare il sito houzz.it.

1 Da una ricerca dell’Osservatorio Internet of Things della School of Management del Politecnico di Milano.

Massimo Uccelli
Fondatore e admin. Appassionato di comunicazione e brand reputation. Con Consulenze Leali mi occupo dei piccoli e grandi problemi quotidiani delle PMI.

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