Grazie ad una estensione per Chrome, il browser web di Google, è infatti possibile scaricare in modo definitivo qualsiasi tipo di brano presente in streaming sulla piattaforma del servizio musicale, direttamente nel proprio personal computer o Mac. Un problema di non poco conto che mina ancora una volta sulla sicurezza dell’intero ecosistema creato ad hoc dagli sviluppatori di Spotify.
Basta infatti scaricare il programma direttamente sul proprio computer per usufruire dell’account free che permette di ascoltare musica in streaming illimitatamente se non intervallata da alcune pubblicità. Oltretutto con il pagamento di un canone mensile è possibile realizzare l’upgrade all’account Premium che sposta l’ascolto della musica anche su dispositivi mobili come smartphone e tablet, oltre alla modalità offline. Tutto questo chiaramente non permette però il download definitivo sul proprio dispositivo, una cosa che non ha mai permesso negli anni il servizio.
Tutto ciò però questa mattina è andato in fumo. La trovata di alcuni sviluppatori, ha permesso di installare sul proprio browser web del colosso di Mountain View Chrome un’estensione denominata Downloadify che tramite un semplice click permetteva il download in formato MP3 di ogni tipo di brano in riproduzione su Spotify. Chiaramente tutto ciò risulta essere quanto mai illegale e dopo qualche ora di sopravvivenza l’estensione è stata rimossa dallo store di Google Chrome.
Dalle informazioni pervenute dai colleghi di The Verge si è appreso che da Google abbiamo eliminato l’estensione perché non rispettava i termini di servizio del web browser e dell’azienda stessa. Chiaramente il codice rimane ancora attivo su GitHub ed il suo utilizzo per scaricare musica in modo illegale rimane accessibile a tutti.
