Angry Birds, debutta il cartone su web e tv 1

Angry Birds, debutta il cartone su web e tv

Gli uccellini animeranno 52 episodi da tre minuti l’uno, si parte il 16 e 17 Marzo su YouTube e sito Ufficiale, successivamente sulla tv finlandese; sono già in corso anche accordi con emittenti di mezzo mondo.

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Stanno arrivando! Se ne sentono già giungere i ridolini dai lontani ghiacci scandinavi. La (definitiva) invasione degli arrabbiatissimi pennuti di Angry Birds è alle porte: dopo le ormai innumerevoli versioni del videogioco più scaricato della storia – e i soffici o sfiziosi spin-off in forma di gadget e giocattoli di ogni tipo – l’operazione della finlandese Rovio prosegue con i cartoni animati ispirati alla serie: Angry Birds Toons. La data – fissatela sull’iPhone – è quella del 16 marzo: da videogioco, le avventure contro i famigerati bad piggies diventeranno ecosistema a tutto tondo. Prima cartoon distribuito su web ed emittenti tradizionali, appunto, e poi, entro l’estate del 2014 . ma forse anche prima – per battere il ferro finché è caldo, niente meno che un film.
Pare si partirà ovviamente dalla Finlandia per poi invadere il mondo: i primi due episodi saranno trasmessi sul
canale ufficiale Youtube di Rovio Mobile nonché sul sito di Angry Birds nel weekend del 16 e 17 marzo. Dalla settimana dopo, sarà distribuito online un episodio ogni sette giorni. In tv, non è ancora definito se la serie partirà subito o fra qualche mese. Alla fine, saranno 52 episodi da tre minuti l’uno. Il primo passo per trasformare gli uccelletti in un mito più grande di Topolino, come da ambizioni di Peter Vesterbacka, il CEO di Rovio. Nel frattempo, secondo quanto dichiarato dal capo animatore Nick Dorra, Rovio sta portando avanti a tamburo battente una serie di accordi con vari gruppi ed emittenti in tutto il pianeta per concedere il cartone in licenza. Accordi non ancora definiti del tutto (per gli Usa Nickelodeon, Regno Unito Cartoon Network), ma pare che possa essere interessata a distribuirlo anche la Disney: motivo per cui in Italia potremmo vedere gli uccellini – e rispondere a tormentati quesiti che ci tolgono il sonno da anni, tipo capire perché l’uccello bomba è sempre così arrabbiato – su Disney Channel. Ma il network definitivo è tutto da chiarire. Un modo per capire che aria tira in vista del salto sul grande schermo e anche per cominciare a dare una vita e una narrazione chiara a ciascun personaggio: più che lanciarsi troppo in stile kamikaze contro gli ostinati maialini (atteggiamento che in tv potrebbe anche costare al prodotto qualche grana perbenista), nei corti firmati dallo studio Kombo – finlandese pure questo e acquistato anni fa dalla Rovio – si sveleranno i pedigree dei vari pennuti. Insomma, come si dice in gergo, i cartoni lavoreranno molto sulla caratterizzazione dei personaggi per dare loro un passato e un carattere ben definiti. A ben scavare, non si tratta dell’esordio assoluto dei combattivi uccelletti sul piccolo schermo: un episodio speciale intitolato Angry Birds: Wreck The Halls è già stato trasmesso su Nickelodeon Usa nel dicembre 2011 ( guardalo qui). Senza contare il prequel di Angry Birds Space, tre mesi dopo.

Grazie a Fabio per la segnalazione.

Massimo Uccelli
Fondatore e admin. Appassionato di comunicazione e brand reputation. Con Consulenze Leali mi occupo dei piccoli e grandi problemi quotidiani delle PMI.

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