Anonymous lancia l’operazione ‘Last Resort’ .

Il gruppo di Cyber attivisti denominati Anonymous ha lanciato una nuoca campagna denominata ” LAST RESORT “.

 anonymous

Dopo la morte di Aaron Swartz di cui abbiamo parlato in questo articolo, il gruppo dalla maschera bianca ha iniziato un massiccio attacco ad un sito governativo  ( US Sentencing Commission ). Anonymous ha dichiarato di aver distribuito i file crittografati del governo e ha lasciato una dichiarazione sul sito web USSC. Saranno rilasciate chiavi per la decrittografia e saranno quindi disponibili le informazioni ancora sconosciute nei file rubati se il governo degli Stati Uniti non rispetterà  l’ultimatum in fatto di richieste di modifica sulla riforma legislativa..

Eccovi uno stralcio del messaggio :

I cittadini del mondo,

Anonymous ha osservato da tempo la traiettoria della giustizia negli Stati Uniti, con crescente preoccupazione. Abbiamo segnato la partenza di questo sistema da nobili ideali in cui è nato . Abbiamo visto l’erosione di questo giusto processo, la diminuzione dei diritti costituzionali, l’usurpazione della legittima autorità dei tribunali dalla “discrezione” dei pubblici ministeri. Abbiamo visto come la legge è esercitata da chi è lontano dalla giustizia e sempre più vuol  esercitare un controllo, l’autorità e il potere nell’interesse di opprimere per un  guadagno personale.

Siamo rimasti a guardare, in attesa.

Due settimane fa, la linea è stato oltrepassata. Due settimane fa come oggi, Aaron Swartz è stato ucciso. Ucciso perché si è trovato di fronte a una scelta impossibile. Ucciso perché è stato costretto a giocare una partita che non poteva vincere – contro una perversione contorta e distorta della giustizia – un gioco in cui l’unica mossa vincente non era sua.

Il gruppo Anonymous ha immediatamente convocato un consiglio d’emergenza per discutere la nostra risposta a questa tragedia. Dopo una lunga discussione, la decisione è stata confermata, dovevamo coinvolgere gli Stati Uniti,il  Dipartimento di giustizia e i suoi rami esecutivi associati, in un gioco di natura analoga, un gioco in cui l’unica mossa vincente è non giocare.

L’anno scorso il Federal Bureau of Investigation si crogiolava in “allegria suina” della sua infiltrazione di alcuni elementi in Anonymous. Questa infiltrazione è stata ottenuta attraverso l’utilizzo delle stesse tattiche che hanno portato  alla morte Aaron Swartz .Questo non sarebbe stato possibile se non per la potenza di procuratori federali…

Come risultato di infiltrazione dell’FBI, molti dei nostri fratelli stanno per affrontare persecuzioni sproporzionate, il saldo di un sistema di giustizia avariato e di una verità gravemente distorta.

Abbiamo sentito nel nostro cuore una rabbia che brucia in reazione a questi eventi, ma non abbiamo voluto rispondere in modo stupido. Abbiamo messo ordine, operato nell’ombra, adattando la nostra tattica e affinando le nostre capacità. Abbiamo consentito l’FBI e ai suoi padroni nel governo – sia il burattino e il governo ombra che lo controlla – di credere di aver dato un duro colpo alla nostra infrastruttura, che ci avevano demoralizzato, paralizzati, impauriti. Abbiamo trattenuto la nostra lingua e atteso.

Con la morte di Aaron non si può più aspettare. È giunto il momento di mostrare agli Stati Uniti, al Dipartimento di Giustizia ed i suoi affiliati, il ​​vero significato di infiltrazione. È giunto il momento di dare a questo sistema un assaggio della sua stessa medicina. È giunto il momento per loro di sentire l’impotenza e la paura che derivano dall’essere costretti in un gioco in cui tutto è contro di loro.

Questo sito è stato scelto a causa della natura simbolica della sua finalità – “Federal Sentencing Guidelines” che consentono ai procuratori di ingannare i cittadini del loro diritto costituzionale ad un processo equo, da una giuria di loro pari – “Federal Sentencing Guidelines”, che sono in palese violazione della protezione contro la modifica 8 punizioni crudeli e inusuali. Questo sito web è stato scelto a causa della natura dei suoi visitatori. …

Ci sono state un sacco di storie recenti a proposito di operazioni quali Ottobre Rosso,in cui si fa menzione  dell’uso diffuso di browser vulnerabili e la disponibilità di “zero-day exploit”; per questi browser e dei loro plugin.Naturalmente niente di tutto questo è sorprendente, ma forse sappiamo che quelli all’interno del settore di sicurezza informatica, stanno facendo di peggio…

Non c’è nulla di più educativo come una dimostrazione ben condotta …

Attraverso questo sito web e vari altri che rimarranno senza nome, abbiamo condotto la nostra propria infiltrazione. Noi non ci siamo limitati, come l’FBI a un compromesso di alto profilo. Noi siamo molto più ambiziosi, e molto più capaci. Nelle ultime due settimane abbiamo in proposito aumentare questa operazione, rimuovere tutte le tracce di “leakware” dai sistemi compromessi, e smontare l’apparato di iniezione utilizzato per individuare e sfruttare le macchine vulnerabili.

Abbiamo abbastanza materiale … Oggi stiamo lanciando il primo di questi colpi… L’operazione “LAST RESORT “è iniziata …

Warhead – U S – D O J – L E A – 2013. A E E 256 è innescato e armato. E ‘stato tranquillamente distribuito nel corso degli ultimi giorni ed è disponibile per il download da questo sito. Incoraggiamo tutti di diffondere il file nel modo più ampio possibile.

I contenuti sono diversi e non si rovina,o si specula sui dati. Basti pensare che ognuno ha segreti, e alcune cose non sono destinate ad essere pubbliche. A intervalli regolari di iniziare oggi, sceglieremo uno dei media e gli daremo una parte del file. Eventuali media che intendono essere ammessi a questo programma ci contattino con un mezzo di comunicazione sicuro.

Non abbiamo deciso questa azione alla leggera, né senza tener conto delle possibili conseguenze. Dovremmo essere costretti a rimuovere il “grilletto” di questa testata, si capisce che ci saranno danni collaterali. Ci rendiamo conto che molti di coloro che lavorano all’interno del sistema giudiziario credono in questi principi che ha perso,che è rovinato e non ci assumiamo nessuna responsabilità dei danni che ganno fatto altri.

La nostra speranza è che questa testata non si debba mai far esplodere.

Tuttavia, al fine che ci sia una soluzione pacifica a questa crisi, certe cose devono accadere. Ci deve essere la riforma della legislazione che è obsoleta e mal concepita, scritta per essere ampiamente applicata in modo da rendere un reato un delitto di violazione dei termini di servizio, creando di fatto vaste aree di crimini, e consentendo la punizione selettiva. Ci deve essere la riforma della sentenza  minima obbligatoria. Ci deve essere un ritorno alla proporzionalità della pena rispetto al concreto pregiudizio arrecato, e la considerazione del movente e la mens rea. Il diritto inalienabile ad una presunzione di innocenza e il ricorso a giudizio,la possibilità di esonero deve essere restituita al suo “stato sacro”…. Le leggi devono essere giustamente selettive, e non usate come arma di governo per colpire chi non è daccordo con il potere.

Per una buona ragione la statua della giustizia è bendata. …. Inoltre ci deve essere un impegno solenne per la libertà di Internet, quest’ultimo è un  grande spazio comune dell’umanità, e per la proprietà comune di informazioni, per promuovere il bene comune.

Facciamo questa affermazione non ci aspettiamo che ci saranno negoziati, noi non desideriamo fare negoziati. Sappiamo che a causa delle azioni che intraprendiamo, saremo esclusi dal sistema. Ci sono altri che servono a tal fine, le persone molto più rispettabili di noi, persone la cui voce emerge dalla luce, e non nell’ombra. Queste voci stanno già facendo cancellare le riforme che sono state necessarie per un certo tempo, e sono addirittura necessarie ora.

E’ con queste persone che il sistema giudiziario, il governo, e le forze dell’ordine devono impegnarsi. Le loro voci si stanno già sentendo forti ed unite in un coro determinato. Chiediamo solo che questo coro non venga ignorato. Chiediamo che il governo non faccia l’errore di sperare che il tempo smorzi la nostra chiamata, che invece cavalchi quest’onda…

Non questa volta. Questa volta ci sarà un cambiamento, o ci sarà il caos …

-Anonimo

Probabilmente non abbiamo molte informazioni per commentare questo comunicato,possiamo solo rimanere degli spettatori. Voi cosa ne pensate ? Per ora guardiamo il video messaggio:

 

 

 

Massimo Uccelli
Fondatore e admin. Appassionato di comunicazione e brand reputation. Con Consulenze Leali mi occupo dei piccoli e grandi problemi quotidiani delle PMI.

Questo si chiuderà in 20 secondi

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